Workshop per Ifi – 2012
Mi è stato chiesto da R. Pierraccini, curatore del progetto IFI, di invitare alcuni studenti dell’Isia di Urbino per farli lavorare sul territorio circoscritto dalla pista ciclabile S3 e nel contempo di lavorare personalmente all’indagine.
Ho pensato agli studenti che avevano dimostrato interesse per un tipo di indagine “documentaria”, ho preso in esame la validità delle loro scritture cercando di mettere a confronto tra loro i diversi codici visivi con l’edificio semantico che sarebbe risultato dalla loro somma e che avrebbe acquistato significato dal loro reciproco rapporto, per poi mediare e definire quest’ultimo nel confronto con la committenza.
Edificio in cui sono confluiti e si sono combinati diversi modi di interrogare lo spazio, di indagarlo e di rappresentarlo, quindi di metterlo “in scena” ma anche diversi modi di considerare il fotografico e di valutare quindi le relazioni tra l’aspetto concettuale e “smaterializzato” dell’ immagine e quello dell’informazione documentale e della pretesa di ”neutralità” e in ultimo quello dell’ immagine–quadro, quindi dell’autonomia ed emancipazione della rappresentazione mimetica.
Abbiamo lavorato a questo progetto per una settimana, intensamente, di giorno osservando il territorio interessato, di sera confrontandoci sulle immagini, sui ritrovamenti e le invenzioni.